Vuoi mettere poter dire ai tuoi twitt-amici “Io ce l’ho verificato e voi no”?
Twitter sta rilasciando gradualmente gli account verificati, quindi se siete (copio/incollo) “[…] molto seguiti in campo musicale, cinematografico, politico, religioso, giornalistico, pubblicitario, imprenditoriale, nel settore delle comunicazioni, della moda, dell’amministrazione pubblica e altre aree chiave di interesse. […]” oppure “[…] partner aziendali e gli individui ad alto rischio di impersonificazione […]” allora è fatta.
Tutti gli altri non si sa. Anche perché, giustamente, se sei un social-barbone con uno straccio di follower e un’attività da bradipo digitale che vantaggio trarresti (e quale ne trarrebbe Twitter) dall’essere verificato?
Anyway, se invece sei un utente tra quelli sopra menzionati allora no problem, l’importante è soddisfare un paio di requisiti e il gioco è fatto.
A questo punto potrai fare cose che gli utenti fuori dal clan dei verificati possono solo sognarsi: la prima da poco rilasciata e annunciata sul blog di Twitter è la possibilità di filtrare i tweet in cui si viene menzionati: tutti, niente spam oppure (ecco il celodurismo) solo quelli di altri account verificati.
Or dunque, la domanda è questa: come ho fatto io che non sono famoso, seguito, pubblico, a rischio né partner commerciale ad avere l'[lightbox full=”http://www.filippogiotto.com/wp-content/uploads/twitter-account-verificati.jpg”]account verificato[/lightbox]?
Per fregiarsi dell’account verificato si può:
- seguire le indicazioni contenute qui o qui (oppure googlare e trovarne tante altre);
- bombardare di DM l’account di Twitter Verified Accounts con richieste e preghiere;
- photoshoppare l’header del proprio account.
Io ho provato la via facile, un colpo di photoshop e via, il risultato è piuttosto buono, fa figo ma impegna parecchio: si rischia la sospensione dell’account.
[TWITTER] Ora i DM sono per tutti (soprattutto per i Brand) | Filippo Giotto a.k.a. @FilippoG8
[…] giorno altra novità in casa Twitter, che non fai in tempo a pubblicare un post sull’ultima novità e già ti ritrovi con le dita sulla […]