Negli States (più che in Italia) le regole per la somministrazione di alcolici sono molto severe e rispettate. Se vuoi una birra devi avere 21 anni. Poche storie. E da ieri occorrono 21 anni anche per followare i brand di bevande alcoliche.
E’ quanto annuncia Twitter sul suo blog: nel momento in cui si clicca su “follow” compare una maschera che chiede di inserire la data di nascita.
Unica pecca: l’utente può inserire la data che preferisce; io ho detto di avere 3 anni e sono stato bloccato. Ovviamente.
Attenzione però a dichiarare una data di nascita fasulla: Twitter potrebbe appoggiarsi a servizi di terzi per incrociare le informazioni e scoprire la verità:
In order to perform this function we may use third-party service providers to collect your information, including your birthdate; however, such service providers can only use your information to the extent necessary for them to provide this service pursuant to our instructions, and only subject to obligations mirroring the protections of our privacy policy located at http://twitter.com/privacy.
I primi brand ad aver attivato questo filtro sono Bud Light, Jim Beam, Knob Creek, Heineken e Bacardi.
Adesso aspettiamo la verifica dell’età anche per gli account un po’ osé.